Spesometro semplificato e migliorato, così hanno detto i funzionari dell’Agenzia delle Entrate. La scadenza sarà quella prevista: 30 aprile 2013. Le semplificazioni apportate: invio cumulativo per ciascun cliente e fornitore a prescindere dagli importi; mantenimento della soglia di 3.600 euro per le sole operazioni per le quali non è previsto l’obbligo di emissione della fattura. Fa fede la data di registrazione, non la data di effettuazione dell’operazione attiva o passiva; per coloro che non hanno l’obbligo di registrazione delle fatture farà fede la data della fattura. Le note di variazione vanno accorpate alla fattura originale per ogni cliente/fornitore. Confermata l’esclusione dall'obbligo di segnalazione di tutte le operazioni realizzate da soggetti passivi IVA nei confronti di privati, nel caso in cui le stesse siano regolate mediante carte di credito, di debito o prepagate emesse da operatori finanziari soggetti all'obbligo di comunicazione, previsto dall'art. 7, co. 6 del DPR n. 605/73. E’ stato previsto un modello ad hoc e non più un tracciato record.