Il decreto dignità abolisce per il 2018 l’obbligo di comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute per i produttori agricoli che applicano il regime che consente di non versare l’IVA e di non adempiere agli obblighi documentali e contabili, compresa la presentazione della dichiarazione annuale, quando il volume d’affari realizzato nell’anno solare precedente non è superiore a 7.000,00 euro ed è costituito per almeno 2/3 da cessioni di prodotti agricoli e ittici.