L`Associazione Nazionale Commercialisti ha denunciato, con il comunicato stampa disponibile on line, il clima di incertezza venutosi a determinare in materia di numerazione delle fatture, a decorrere dal 1° gennaio 2013, in seguito all`entrata in vigore delle modifiche apportate all`art. 21 del DPR n. 633/72 dalla Legge di Stabilita`2013. Tra le modifiche intervenute nell’articolo 21 del DPR 633/72 vi e` infatti quella che prevede che la fattura (anche sotto forma di nota, conto, parcella e simili) debba evidenziare un “numero progressivo che la identifichi in modo univoco”. Rispetto alla disciplina vigente fino a tutto il 2012, la norma non fa quindi piu` riferimento alla numerazione progressiva per anno solare. L’Associazione Nazionale Commercialisti ritiene opportuno ed urgente richiamare l’attenzione sul fatto che, ad oggi, non e` assolutamente chiaro cosa si debba intendere per numero progressivo che identifichi univocamente la fattura. Conseguentemente a questa incertezza, l’ANC ritiene assolutamente auspicabile uno specifico e tempestivo chiarimento ministeriale. Nel frattempo l’ANC ritiene che, all’esito delle richiamate modifiche normative, per ottemperare al precetto normativo, possano essere adottate, in via alternativa, due diverse modalita` di numerazione: la prima consiste nell’adozione di una numerazione progressiva per tutte le fatture senza il successivo azzeramento previsto alla fine di ciascun anno solare. In tal caso, per la prima fattura emessa nel 2013 la numerazione seguira` quella dell’ultima emessa nel 2012. la seconda modalita` prevede l’adozione di una numerazione progressiva nell’ambito di ciascun anno solare, individuando univocamente la fattura con l’anno di emissione della stessa. In tal caso, la numerazione della prima fattura emessa nel 2013 sara` 1/2013 e cosi` a seguire per tutte le ulteriori fatture emesse.